Lo Studio Legale Avv. Nicoletta Zuin opera, sia giudizialmente che stragiudizialmente, in materia di diritto del lavoro, sindacale e previdenziale. Lo Studio annovera tra i propri clienti imprese di primissimo piano attive nei settori quali:
industria, terziario e logistica, trasporto pubblico, chimico, alberghiero, sanitario, ecc. e privati e collabora con numerosi altri Studi e professionisti, oltre che con il Tribunale di Padova in procedure concorsuali.
Lo Studio Legale di Avv. Nicoletta Zuin opera, sia giudizialmente che stragiudizialmente, in materia di diritto del lavoro, sindacale e previdenziale. Lo Studio annovera tra i propri clienti imprese di primissimo piano attive nei settori quali:
industria, terziario e logistica, trasporto pubblico, chimico, alberghiero, sanitario, ecc. e privati e collabora con numerosi altri Studi e professionisti, oltre che con il Tribunale di Padova in procedure concorsuali.
L’assistenza giudiziale è rivolta a qualsiasi controversia sull’intero territorio nazionale (anche davanti alle Corti Superiori e a collegi arbitrali) riguardante la gestione del rapporto di lavoro: licenziamenti individuali e collettivi, rivendicazioni di qualifiche superiori, impugnazione di provvedimenti disciplinari, domande di risarcimento danni di qualsiasi natura e per mobbing e demansionamento, concorrenza sleale e storno di dipendenti, interpretazione di contratti individuali o collettivi, alta dirigenza, infortuni sul lavoro, contratti di agenzia, contratti di consulenza e libro-professionali, impugnazioni di sanzioni amministrative, richieste contributive INPS e altri Enti previdenziali anche privati e assicurative INAIL, ecc..
L’assistenza stragiudiziale è rivolta alla soluzione di tutte le problematiche, ordinarie e straordinarie, del personale quali:
Che vuol dire «grande avvocato»? Vuol dire avvocato utile ai giudici per aiutarli a decidere secondo giustizia, utile al cliente per aiutarlo a far valere le proprie ragioni. Utile è quell’avvocato che parla lo stretto necessario, che scrive chiaro e conciso, che non ingombra l’udienza con la sua invadente personalità, che non annoia i giudici con la sua prolissità e non li mette in sospetto con la sua sottigliezza: proprio il contrario, dunque, di quello che certo pubblico intende per «grande avvocato».
PIERO CALAMANDREI